Gestione materiali di scavo
Che si tratti di un sito iscritto al catasto dei siti inquinati o meno, per ogni progetto edile bisogna porsi la domanda su come smaltire il materiale di scavo.
Le discariche ticinesi sono ormai al limite della saturazione e anche per questo è più che mai necessaria una efficiente caratterizzazione del materiale per ridurre al minimo i volumi da conferirvi. Esiste inoltre una virtuosa alternativa al deposito: il riciclaggio.
L’obiettivo è la riduzione del carico sull’ambiente e il miglioramento di utilizzo delle materie prime: la sostenibilità!
CGA SA si occupa non solo della caratterizzazione del terreno da punto di vista della presenza o meno di inquinanti, ma anche dell’individuare la migliore opzione di smaltimento o valorizzazione in depositi e impianti ticinesi e d’oltralpe nonché verso piattaforme attive nell’esportazione di materiale pulito. Le svariate competenze dei nostri collaboratori permetteranno inoltre di sfruttare interessanti sinergie per combinare valutazioni anche a carattere geologico ottimizzando tempi e costi.
L’ordinanza sulla prevenzione e lo smaltimento dei rifiuti (OPSR) ha sostituito nel 2016 l’allora ordinanza tecnica sui rifiuti (OTR) ponendo maggiormente l’accento sulla pianificazione per minimizzare e valorizzare al meglio i materiali, piuttosto che destinarli semplicemente al deposito in discarica posticipando di fatto il problema. Per quanto riguarda i materiali di scavo e sgombero l’OPSR definisce requisiti, criteri e condizioni per il riciclo del materiale per riempimenti, per uso come materia prima per la produzione di materiale da costruzione o clinker di cemento oppure, quando questo non è possibile, per il deposito o lo smaltimento.